Martina di Costanza fu una poetessa francese, vissuta intorno al 1200.
Era di origini nobili e fin da piccola imparò le arti del canto, della
poesia e della scrittura. Ebbe una storia d'amore molto travagliata con
un giovane, Marc de Bordeaux, grazie al quale sono arrivvati a noi gli
unici testi scritti dalla ragazza e le lettere d'amore che lei gli
inviava. I due progettarono una fuga d'amore a causa del fatto che lei
era promessa in sposa ad un altro uomo. All'età di 21 anni, la povera
Martina, per via della sua passione verso l'utilizzo delle erbe, e per
la sua bellezza,non che per il fatto che venne alla luce la sua storia
con il giovane, fu condannata al rogo con l'accusa di essere seguace
della stregoneria, i suoi scritti vennero totalmente distrutti, fatta
eccezione per quelli che il suo amato aveva conservato. Lui fu
risparmiato, ma venne ripudiato dalla famiglia e costretto all'esilio.
Intervento di )ElfoGrigio(