La Sicilia, si sa, ha una tradizione culinaria millenaria. Ed io, essendo palermitana, non posso far altro che cercare di portare a chi ancora non la conosce stralci di questa ricchissima tradizione.
Oggi propongo all'attenzione di tutti l'impasto base che si utilizza per le preparazioni salate, ma anche dolci, di prodotti da forno morbidi, farciti con mozzarella e prosciutto, o di ragu' di carne denso e piselli, o ancora di ricotta dolce e goccette di cioccolata.
Da noi, a Palermo, questi prodotti vengono definiti "pezzi di rosticceria" o piu' comunemente "pezzi".
Possono essere preparati per uno spuntino di meta' mattina, ma sono certa che una volta pronti non attenderanno che il tempo di farli freddare un poco, per poi essere consumati.
La ricetta base quindi e' la seguente.
1 kg farina
½ litro acqua tiepida
100 grammi strutto
100 grammi zucchero
20 grammi sale
50 grammi lievito di birra
Procedimento
Impastare, farina, zucchero, strutto, il lievito sbriciolato e poco per volta l’acqua tiepida. Quest’impasto si può ottenere lavorandolo molto bene e a lungo, manualmente o, ancora meglio, con una planetaria. Quando la pasta comincia ad amalgamarsi aggiungere poco per volta il sale. L’impasto è pronto quando si staccherà dalle mani o dalle pareti della planetaria.
Mettere l’impasto ottenuto a lievitare in una ciotola capiente unta di strutto in luogo caldo per venti minuti. Dopodiché usarla per la ricetta scelta.
Per fare i calzoni al forno o fritti usare della mozzarella da pizza e prosciutto cotto. I calzoni al forno andranno pennellati di latte o uovo e cosparsi di semi di sesamo prima di essere infornati, mentre quelli da friggere resteranno semplici, senza aggiunta di nulla.
Per le "ravazzate" si usera' un ragu' di carne e piselli molto denso, andranno pennellati di uovo o latte e cosparsi di semi di sesamo, e andra' messa sopra una cucchiaiata di ragu' che, nel forno, finira' di cucinare e si fondera' alla pasta.
Per i "rollo'" invece si prendera' un wurstel di quelli grandi e la pasta andra' arrotolata attorno, terminando con pennellatura e semi di sesamo.
Non so voi, ma io quando finiro' il periodo di digiuno pre-rituale, mi fiondero' a farli, nonstante abbia una rosticceria/pasticceria siciliana vicino casa...
Ricetta presa da -> Ricette di Sicilia <-